Pages Navigation Menu

Le notizie della tua città

Parole della domenica, colpo di scena per le Terme: un’offerta dell’architetto Oreste Ruggiero per le Tamerici

Parole della domenica, colpo di scena per le Terme: un’offerta dell’architetto Oreste Ruggiero per le Tamerici

Il tanto temuto “spezzatino” dei beni termali sembra diventare realtà, dopo che il nuovo tentativo di vendita in blocco all’asta del patrimonio strategico delle Terme è andato a vuoto pochi giorni fa. In questo caso lo “spezzatino” può diventare una grande opportunità per dare finalmente un futuro al nostro patrimonio termale.
Partendo dalla disponibilità della Regione di acquisire per 17,5 milioni Tettuccio, Regina ed Excelsior, sta emergendo una grande novità. Il noto architetto montecatinese Oreste Ruggiero, conosciuto a livello internazionale anche per i suoi studi su Leonardo da Vinci, avrebbe presentato un’offerta irrevocabile per l’acquisizione delle Terme Tamerici, che hanno un grande valore artistico, ma che al tempo stesso hanno bisogno di interventi urgenti per essere salvate dal degrado.
L’architetto Ruggiero, che sta dimostrando un grande amore per la sua città, è una garanzia in questo per la sua grande esperienza professionale, ma anche per le capacità di intervenire in tempi rapidi per ridare dignità ad immobili abbandonati da anni, come nel caso dell’ex-cinema Adriano.
L’eventuale disponibilità della Fondazione Cassa di Risparmio di acquisire un immobile si sposterebbe sulla Torretta, mentre al Comune potrebbe interessare lo storico complesso del tennis.
A quel punto rimarrebbe in sospeso il futuro delle funzionanti Terme Redi, della Salute e, infine, delle Leopoldine, dove, guarda caso, potrebbero interessare a qualche investitore, rispolverando il progetto, assai meno costoso di quello Fuksas, dello stesso architetto Ruggiero (leggi Montecatini Città futura).
Insomma, a un mese dall’inizio della nuova stagione turistica, all’orizzonte appare una piccola luce. Montecatini ne ha tanto bisogno.

Come ogni settimana, ho cercato nel web e sui giornali altre storie per chi voglia leggere ma soprattutto per chi voglia riflettere.
Buona domenica a tutti quelli che ci seguono
.
(a cura di Mauro Lubrani)

Una piccola raccolta di grandi segreti

Noi giornalisti dovremmo confessare un crimine lessicale, invocare la clemenza della corte e e promettere di non commetterlo più (tanto non ci riusciremo). È l’abuso di espressioni ripetitive. Per esempio, con una tenacia perversa, ogni volta che ci occupiamo di un uomo o una donna che supera i cento anni, arriva, puntuale, una frase sul “segreto” della longevità. Mai uno sgarro: se c’è l’articolo sui centenari, c’è la parola d’ordinanza. La parola segreto. Neppure un sinonimo, cerchiamo.
Però è interessante andarsi a cercare gli articoli pubblicati in Italia negli ultimi mesi, per scoprire che questo segreto è una materia vaga e strana, divergente. Per Nelia, a Pontremoli, la ricetta è mangiare senza eccessi e scegliere tisane salutari e succo di mela, niente alcol. Però l’inglese Kathleen Hennings, dal suo Gloucestershire, assicura che il secolo si scavalca bevendo Guinness ed evitando di sposarsi. A Torino la signora Clotilde adora il salame cotto e il cioccolato. A Rovigo Nori raccomanda di mangiare un po’ di tutto, a Cittadella Assunta opta per pane e latte al mattino e prega tanto. La pozione magica di Lidio, in provincia di Como, è invece «un tuchèt da strachìn»; scegliete formaggio molle e andrete avanti nella maratona della vita.
Camminare, leggere libri, dormire, non intossicarsi di tv, vivere all’aria aperta: salvo qualche risposta a sorpresa, si incontrano segreti che non sono grandi rivelazioni. Ma tra tante differenze c’è un dato che ricorre: si campa a lungo se si ha un sistema di relazioni, tra affetti, parentele e amicizie. La vita la costruisci tu, ma sono gli altri ad allungartela. A suo modo, è un conforto.
Fabrizio Brancoli – Post su Facebook del 14 marzo 2025

In bici e a piedi verso il nostro Padule

Andare in bici o a piedi e scoprire le bellezze della Valdinievole: la città termale, i borghi, le nostre colline e poi il Padule di Fucecchio. Un sogno e un piacere per tutti gli amanti della nostra storia e del nostro ambiente naturale. Negli ultimi dieci anni, e oltre, sono stati proposti vari progetti per la mobilità dolce in Valdinievole: da parte della provincia di Pistoia, dalla Fondazione Caript e in ultimo dall’Ambito Territoriale per il Turismo.
Tutti questi progetti si pongono, tra le varie finalità, l’obiettivo di dare la possibilità di raggiungere il Padule in bicicletta o a piedi da tutti i comuni della Valdinievole. Da Pescia si può percorrere il fiume Pescia, da Uzzano la Pescina, da Buggiano la Cessana e così via fino a Monsummano e oltre.
L’obiettivo si può ritenere quasi raggiunto, ma purtroppo manca la possibilità di arrivare in Padule sfruttando argini e sentieri proprio da Montecatini che è la località da dove l’interesse turistico verso l’area palustre è potenzialmente maggiore.
La FIAB e Italia Nostra Valdinievole si sono quindi mosse per indicare alle Istituzioni una possibile soluzione: Il torrente Borra a Pieve a Nievolesi può infatti percorrere il Salsero, sotto attraversando via Camporcioni con una piccola deviazione, ma poi proseguendo sull’argine della Borra ci si scontra con il cd “vialone del Melani”. Una strada ad alto traffico, che probabilmente aumenterà ancora con la prevista nuova viabilità.
FIAB e Italia Nostra propongono quindi una soluzione che prevede un piccolo sottoattraversamento della strada provinciale, a fianco del torrente Borra, che permetta di proseguire tranquillamente verso il Padule. Con questa proposta sono stati attivati contatti e incontri con i consiglieri della Provincia di Pistoia delegati alla mobilità lenta e alle strade e con l’Amministrazione Comunale di Pieve a Nievole.
La proposta è stata apprezzata e accolta con interesse. Al momento gli Enti interessati ne stanno verificando i vincoli tecnici e finanziari. Una risposta positiva alle nostre sollecitazioni sarebbe davvero un bel segnale per tutti gli amanti del Padule, e in particolare per le persone che amano la bici.
Tiberio Ghilardi-Pier Angelo Mazzei – Newsletter 1-2025 Italia Nostra Valdinievole

Leggi “Le parole della domenica” 252

Leggi “Le parole della domenica” 251

Leggi “Le parole della domenica” 250

Leggi “Le parole della domenica” 249

Leggi “Le parole della domenica” 248

Leggi “Le parole della domenica” 247

Leggi “Le parole della domenica” 246

Leggi “Le parole della domenica” 245

Leggi “Le parole della domenica” 244

Leggi “Le parole della domenica” 243

Leggi “Le parole della domenica” 242

Leggi “Le parole della domenica” 241

Leggi “Le parole della domenica” 240

Naturalmente sul sito si trovano archiviate tutte le “Parole della domenica” a partire dalla numero uno ad oggi

Leave a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi