Parole della domenica, ospedale di Pescia ridimensionato con la chiusura (temporanea?) del reparto di maternità
L’ospedale di Pescia rischia un ulteriore ridimensionamento. Infatti, dal 1° Giugno verrà sospeso il reparto di maternità. Si parla di chiusura momentanea giustificata dal fatto che nel 2021 ci sono state 459 nascite sotto la soglia delle 500 che, per legge, rappresenta la quota minima per l’esistenza di un reparto sicuro ed efficiente. La Direzione Asl ha annunciato che entro il 30 maggio farà domanda di deroga al Ministero della Sanità, purtroppo questo non scongiurerà la momentanea sospensione in quanto la procedura durerà circa 6 mesi durante la quale, sempre per legge, il reparto dovrà star chiuso. In sostanza, anche nel caso di accoglimento della deroga, la Maternità non riaprirà prima del 2023. Tra l’altro, per l’anno in corso si prevede un ulteriore calo delle nascite e, quindi, le prospettive sono davvero nere se la sanità toscana fa programmi ragionieristici senza tenere conto delle esigenze di un territorio.
Sembrano davvero lontani i tempi (eppure eravamo ad inizio Duemila) che il reparto poteva festeggiare oltre mille parti in un anno. La presenza di medici particolarmente apprezzati per la loro professionalità faceva da catalizzatore per coppie in attesa anche dalle località limitrofe della lucchesi e del pistoiese.
La sede più prossima di una maternità sarà il punto nascita dell’ospedale San Jacopo di Pistoia, mentre continuano tutte le attività legate alla gestione della gravidanza e del supporto del post parto. In Toscana ci sono stati casi analoghi a quello che succede oggi a Pescia: come ha evidenziato il sindaco Daniele Bettarini il punto nascite dell’Ospedale di Piombino è stato chiuso ed è stato oggetto di richiesta di deroga nel 2017, nel 2018 il Ministero comunicò l’esito negativo e il reparto fu sospeso nel 2019 inoltrando una ulteriore richiesta di deroga, purtroppo ancora respinta con la conseguente definitiva chiusura.
A Barga stesso percorso ma con esito positivo e punto nascite operante anche durante la valutazione della deroga. A Borgo San Lorenzo alla richiesta di deroga seguì una sospensione dell’attività, in questo caso perchè la struttura necessitava di importanti lavori di adeguamento prontamente eseguiti ai quali seguì la riapertura. Quindi, non si tratta solo di valutazioni in base ai numeri ma di scelte.
Come ogni settimana, ho cercato nel web e sui giornali altre storie per chi voglia leggere ma soprattutto per chi voglia riflettere.
Buona domenica a tutti quelli che ci seguono.
Nibali lascia il ciclismo a fine stagione
Ho raccolto davvero tantissimo nella mia carriera, ho cercato di fare il meglio fino ad ora – ha detto Nibali, guardando alcune immagini delle sue vittorie -. Sono emozionato, qui è iniziata la mia storia, con le prime corse in Sicilia, che poi ho lasciato a 15 anni. Ho dato tantissimo al ciclismo e forse è arrivato il momento di poter restituire un po’ quello che ho sottratto alla famiglia, agli amici, a tutto quello che ho sacrificato per le due ruote».
Da Il Tirreno del 11 maggio 2022
A 80 in Ape fino a Lourdes per portare un maxi-cero
Dopo un viaggio lungo 1248 km, i presepisti Sauro Innocenti, 82 anni e Carla Bianchini, 78 anni, sono arrivati a Lourdes dopo essere partiti 4 giorni fa da Chiesina Uzzanese (Pt) a bordo del loro Vespa Porter. Gli ‘Apellegrini’ hanno con sé il maxi cero della pace alto due metri e dal peso di circa due quintali. Era stato realizzato da Sauro ed era stato acceso a Cerreto Guidi in occasione della Marcia per la pace nel mondo organizzata dall’Associazione Nazionalie Città dei Presepi. Il cero era stato acceso con il lume della pace prelevato dal santuario di La Verna dove San Francesco aveva ricevuto le stimmate. Il maxicero sarà portato domani alla Grotta delle apparizioni per essere offerto alla Madonna affinché cessino le guerre e nel mondo torni la pace. Se tutto va secondo programma chi vuole potrà assistere all’accensione del cero alla grotta in diretta durante il rosario del pomeriggio che ogni sera viene trasmesso in diretta su Tv2000. #terredipresepi#italiadeipresepi#cittàdeipresepi#pace#Lourdes
Terre dei Presepi, post su Facebook del 10 maggio 2022
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