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Parole della domenica, le televisioni internazionali “lanciano” i tesori di Montecatini

Posted by ttmt on Ott 3, 2021 in Archivio, Personaggi, Terme | 0 comments

Sembra proprio che il riconoscimento Unesco abbia acceso i riflettori su Montecatini. Già qualche settimana fa, in un nostro appuntamento domenicale (leggi l’articolo) avevo parlato del crescente interesse delle televisioni per la nostra città. Il riferimento era ai servizi del TG1 sul recupero delle sale di attesa della stazione realizzata dall’architetto Mazzoni e di Sky Arte sui “buchi” sul Palaterme dell’artista “1010” in una serie di servizi dedicati alla street art.
In queste ultime settimane, invece, l’interesse si è allargato a livello internazionale (leggi l’articolo) con la presenza a Montecatini di una troupe della televisione inglese “Globetrotter TV”, incaricata dall’Associazione Europea delle città storiche termali di realizzare un docufilm di viaggio che metterà insieme alcune città termali europee per promuoverne in modo integrato le attrattive culturali e turistiche.
A questa è seguita, nei giorni scorsi, “China International Television – CCTV”, che sta realizzando una serie tv sulla Toscana destinata al pubblico cinese. L’obiettivo è rivolgere particolare attenzione al valore storico, culturale, artistico della nostra regione.
Insomma, davvero una buona promozione, che può consentire di recuperare un pubblico internazionale di turisti.
Naturalmente toccherà a Montecatini non farsi trovare impreparata.

Come ogni settimana, ho cercato nel web e sui giornali altre storie per chi voglia leggere ma soprattutto per chi voglia riflettere.
Buona domenica
(a cura di Mauro Lubrani)

Così Giancarlo Brizzi, che ci ha lasciato da pochi giorni, ricordava il fratello Renzo

Il 18 luglio scorso, Giancarlo Brizzi, conosciutissimo personaggio scomparso da pochi giorni, aveva scritto su Facebook un commovente ricordo del fratello Renzo nel 39° anniversario della sua prematura morte. Giancarlo era una persona speciale (leggi l’articolo) e così vogliamo riproporre quelle sue parole, sapendo che ora probabilmente potrà riprendere con Renzo quei discorsi bruscamente interrotti tanti anni fa.

Oggi è il 39 anniversario di quel 19 Luglio 1982, nel quale nostro fratello Renzo venne vinto, a soli 31 anni, da un male improvviso che, ancora oggi è molto pericoloso, ma 40 anni fa, lo era molto di più.Ho riutilizzato questa foto, perché, come potete immaginare, ci siamo particolarmente affezionati, ed in momenti partocolari ci ricorriamo … Un mesetto fa andai a trovare Don Giancarlo Di Peppo (per i parrocchiani Don Gianni), nella sua nuova parrocchia di Monsummano Terme, ma ricordammo tutti gli anni trascorsi a Margine Coperta, negli anni in cui l’intreccio dei rapporti sociali con il Comune passavano dagli ottimi rapporti diretti con il Sindaco Mario Bonelli (memorabili le loro gare di “tiro alla fune” alle Feste de “L’Unità!” di Margine, che si svolgevano proprio dietro la Parrocchia!). Ebbene ricordammo anche quanto l’improvvisa scomparsa di Renzo colpi tutto il territorio del Comune di Massa e Cozzile e molto oltre, visto che l’iperattività lo portava ad essere conosciuto a tutti i livelli, politico, sociale e sportivo, in Provimcia ed oltre. Ma il vero motivo della mia visita a Don Gianni fu la riconsegna di una copia della “omelia” che fece in occasione della perdita di nostro padre Agostino detto Piero, la cui vita venne cambiata profondamente dalla prematura scomparsa di Renzo, … ma non perse la speranza nel prossimo continuando a mettersi a disposizione di giovani ed anziani, sia familiari che non … una bellissima omelia che gli avevo richiesto di scrivere, perché nostra madre era inferma a letto, e quindi non poteva aver ascoltato dalla sua bocca. Lettera che gli consegnò in occasione di una sua visita periodica ai “malati infermi”. L’abbiamo riletta insieme con molta emozione. Anche l’impegno per il Centro Sportivo intitolato a Renzo a Margine Coperta, con mio fratello Paolo, da oltre 40 anni, è per mantenere in piena attività uno dei fiori all’occhiello del nostro Comune, inaugurato dall’amico/”fratello” Mario Bonelli, che ci ha lasciato poco più di un anno fa, visto che vede fino 400 frequentatori giornalieri dai bambini/ai ragazzi e anche attività per gli anziani, tutte attività sognate da Renzo.Si, oggi è un 19 Luglio molto importante per la nostra famiglia e ci piaceva essere di nuovo tutti e tre insieme, anche se lo siamo tutti i giorni…nelle nostre cose quotidiane, che facciamo in tuo ricordo.Renzo in piedi, con la mano sinistra appoggiata sulle spalle di Paolo … ed io, il più piccolino, “in collo” al fratello maggiore.

I tre fratelli Paolo, Renzo e Giancarlo Brizzi

Greta Thunberg attacca i leaders : “Da voi solo ‘bla, bla, bla’

Quello che abbiamo ascoltato martedì 28 settembre a Milano non è stato certo il primo discorso pieno di rabbia di Greta Thunberg. No, la giovane attivista svedese ha pronunciato diversi discorsi “forti” nel tempo. Basti pensare alle lacrime di rabbia del famoso discorso nel all’Onu nel settembre del 2019, quando accusò i leader di aver rubato la sua infanzia. Eppure quello di Milano, che passerà probabilmente alla storia come il discorso del “pianeta bla bla bla”, è stato un intervento per certi versi ancora più stizzito, con Greta a sottolineare come fino ad oggi i leader politici non abbiano fatto che parlare, senza però agire di conseguenza. E per l’attivista, che ha avviato la sua protesta fin dall’agosto del 2018, questo immobilismo internazionale di fronte ai cambiamenti climatici è un fatto inammissibile.
Nicola Andreatta – da Green.it del 29 settembre 2021

Milva, un archivio per tutti

Ci sono le lettere e i bigliettini autografi che Giorgio Strehler le scriveva prima di ogni debutto e tra le tante partiture, c’è l’originale di Alexander Platz di Franco Battiato, insieme ad alcune tracce inedite, brani magari scartati e mai registrati, insieme ai 170 album della sua carriera, italiani, giapponesi, polacchi, greci, molti tedeschi, centinaia di foto, i diari. L’intero archivio artistico e personale di Milva troverà posto al Dams di Bologna, nella biblioteca interdipartimentale dell’ateneo, a disposizione di chi vorrà studiarlo. E non è tutto: per l’inizio dell’anno nuovo è in programma l’uscita di un doppio album, una compilation dei suoi successi ormai introvabili e, contemporaneamente sta prendendo forma il progetto di un film sulla sua vita.
Anna Bandettini – Anteprima Repubblica del 27 settembre 2021

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