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Parole della domenica, la Croce Rossa può salvare le attività di Redi e Tettuccio

Posted by ttmt on Dic 19, 2021 in Archivio, Comune, Personaggi, Terme | 0 comments

Non sparate sulla Croce Rossa. Un noto modo di dire nato per indicare che durante le battaglie o scontri a fuoco non si doveva sparare su coloro che soccorrevano i feriti e che oggi ha assunto il significato di chi sfrutta la debolezza degli altri per vincere una competizione. Ma la Croce Rossa, invece, può essere davvero una preziosa ciambella di salvataggio per Montecatini, assumendo la gestione dello stabilimento Redi con tutta l’offerta dei servizi termali e della cura idroponica allo stabilimento Tettuccio.
L’obiettivo è quello di assicurare la continuità aziendale delle Terme nel prossimo anno con l’erogazione di tutti i servizi disponibili.
Il Comitato regionale della Croce Rossa Toscana gestisce già numerose attività sanitarie e ha quindi le competenze per mandare avanti le attività delle Terme, oggi molto ridotte rispetto al passato. La Croce Rossa inoltre ha le caratteristiche per poter ricevere finanziamenti pubblici, che sarebbero molto utili per intervenire dove oggi le Terme non sono in grado per le loro difficoltà economiche.
Resta aperto il discorso dell’eventuale acquisto dello stabilimento Tettuccio da parte della Regione, ma qualcosa è da attendersi anche da parte del Comune che è proprietario di un terzo delle azioni della società. Vedremo e speriamo.

Come ogni settimana, ho cercato nel web e sui giornali altre storie per chi voglia leggere ma soprattutto per chi voglia riflettere.
Buona domenica
(a cura di Mauro Lubrani)

Amarcord, quel negozio amato dai bambini

Il negozio di giocattoli Sturlini per tanti anni in corso Roma

Quando entravi nel negozio dello Sturlini, che per i bambini era una delle succursali del Paradiso, ricevevi subito il saluto nobile, con relativo accenno d’inchino, del Sig. Giuliano: con i capelli imbrillantinati, nerissimi, il modo di fare preciso, era sempre pronto a mostrare quello che chiedevi. Lì dentro l’atmosfera era surreale con tutti quei giocattoli insieme: uno spettacolo che ti capitava di rado. Non sono mai uscito da quel negozio senza aver trovato il giocattolo che desideravo, per lo più trenini. Aveva un assortimento fantastico di treni Lima, oltre a tutti gli altri giocattoli che allora andavano forte: macchinine della Politoys e Dinky Toys, strumenti musicali per i più piccini, giochi da tavolo, bambole, fucili e pistole con le relative capsule Super Bum, ecc. Talvolta al negozio c’era la sua mamma, anche lei gentilissima e affabile
Claudio Guardigli – post su “Montecatini Terme… il bello di un tempo e l’odierna realtà” del 13 dicembre 2021

Il virus corre, consigliata prudenza per le festività

La nuova variante Omicron corre molto più veloce della Delta, soprattutto tra gli under 20. Gli epidemiologi italiani lanciano l’allarme e il ministero della Salute allerta con una circolare gli ospedali su un possibile aumento della curva epidemica che potrebbe avere come conseguenza una crescita dei ricoveri. La richiesta è di prepararsi a potenziare il sistema ospedaliero e i letti dedicati al Covid, in particolare quelli di terapia intensiva.
Dieci, quindici giorni al massimo e poi, con dati alla mano più certi su diffusione e letalità della variante Omicron, il governo deciderà se ridurre ulteriormente da 9 a 6 mesi la durata del Green Pass come sollecitato da molti scienziati e tecnici. Gli oltre 28.000 contagi e i 120 morti di ieri (17 dicembre) sono il dato peggiore del 2021.
Maurizio Molinari – Buongiorno Repubblica 18 dicembre 2021

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