Parole della domenica, basta liti sui social: “Non roviniamo l’immagine della città”

“Smettiamola di denigrare la nostra città sui social network”. E’ questo l’invito lanciato da Giovanni Biondi, nuovo presidente di Asshotel Confesercenti. L’albergatore di viale IV Novembre invita i cittadini a moderare i toni quando utilizzano i social network, a tutela di un’economia cittadina che dovrebbe vivere di immagine. Ma si tratta anche di un invito ai rappresentanti delle altre Associazioni, cercando così una forma di dialogo e di unità di intenti.
È questo uno dei primi obiettivi dell’imprenditore montecatinese: facilitare una comunanza di vedute tra albergatori, commercianti e residenti. “In effetti – ha affermato Biondi – sentire i montecatinesi che non si lamentano delle condizioni in cui si trova questa realtà sarebbe senza dubbio uno dei fatti più clamorosi degli ultimi anni”.
Questo è un invito che in passato – da questa stessa rubrica – abbiamo rivolto a chi dovrebbe pensare più a fare unione di forze piuttosto che a dividersi e a polemizzare. Montecatini ha davvero bisogno di questo.

L’addio a una storica volontaria del canile Hermada

Era una colonna del canile Hermada di Montecatini: se n’è andata alcuni giorni fa, Claudia Chiodo. Tutti ricordano il suo grande impegno per il canile, la sua disponibilità senza limiti. E commuove vedere le imamgini dell’ultimo saluto ai suoi amici animali: infatti il carro funebre si è fermato davanti alle gabbie, mentre l’abbaiare dei cani sembrava davvero un commiato.
«Ieri ci ha lasciato una delle colonne portanti del canile Hermada – avevano annunciato, addolorati, i volontari lo scorso 20 settembre – Claudia ha sempre fatto tutto quello che ha potuto per il bene dei cani e dei gatti ospiti nel rifugio e tutti noi sentiremo la sua mancanza. Ciao Claudia, e grazie». Nel giorno dei funerali, che si sono tenuti sabato a Montecatini, i gestori del canile, i volontari e tutti coloro che hanno voluto bene a Claudia, comprese le persone che grazie anche a lei hanno accolto un nuovo compagno di vita in famiglia, si sono quindi riuniti per darle l’ultimo saluto e accompagnare la salma. Senza dimenticare, appunto, una sosta davanti alla struttura in cui ha trascorso innumerevoli giornate.
La Nazione – Kodami it, 23 settembre 2023

Tutti i volti della pace

La pace oggi ha molti nomi, tanti quante sono le emergenze e le tragedie del nostro tempo. Il trattato che mette fine a un conflitto armato è solo una delle possibili forme della pace, la più vistosa e desiderata: a cosa si ambisce ora per la guerra in Ucraina se non il giorno in cui quel patto sarà concluso, a condizioni di giustizia? Oggi però non ci sono più solo le bombe a creare dissidi e seminare violenza e iniquità.
Si deve far pace anche tra l’umanità e la Terra che abitiamo, tra espressioni religiose e radici etniche differenti che hanno calcificato incomprensioni e odi secolari, tra aree benestanti del pianeta e popoli in condizioni di miseria apparentementeinvincibile, che cercano altrove un futuro all’altezza della dignità umana e sono pronti ad accettare ogni rischio per provare a ottenerlo. Così la pace che ci manca e che cerchiamo ha il volto del soldato ma anche del migrante, di chi è lasciato senza nulla da una catastrofe ambientale ma anche del povero accovacciato sul marciapiede della nostra città. Pace è quella che rende giustizia a ciascuno rispondendo al suo innato bisogno di non essere minacciato da crisi, condizioni di vita ed emergenze che non ha voluto né alimentato.
Francesco Ognibene – Avvenire, 23 settembre 2023

Covid, via alle prenotazioni online per i più fragili

Sarà una partenza anticipata per la nuova campagna di vaccinazione anti Covid. Le dosi dei prodotti mirati sulle nuove varianti sono in arrivo e dal 2 ottobre scatteranno le prime somministrazioni. Ieri pomeriggio, per pazienti fragili, è tornato attivo il sito della Regione Prenota Vaccino. Lunedì prossimo, grazie all’arrivo delle prime 34.500 dosi, nei centri vaccinali delle Asl potranno ricevere la nuova immunizzazione i pazienti fragili dai 5 ai 59 anni — dopo la prenotazione online — e anche i loro caregiver, ovvero i badanti o comunque chi li accudisce. Assieme al vaccino anti Covid potranno richiedere anche l’anti influenzale.
Sempre dallo stesso giorno partirà la campagna per gli ospiti delle Rsa. Il 12 ottobre, invece, nei centri vaccinali, toccherà ai sanitari — pubblici e privati — e alle donne in gravidanza. Dal 16 ottobre negli ambulatori dei medici di famiglia e dei pediatri partirà la vaccinazione su anziani e fragili. Successivamente la campagna sarà allargata a tutto il resto della popolazione.
Dalla fine di luglio, il coronavirus è tornato a far registrare numeri in aumento, sia in termini di contagi, sia di ricoveri. E se la grande paura delle prime fasi della pandemia è definitivamente alle spalle, le nuove varianti hanno rarissime conseguenze gravi su persone giovani e in salute, i decessi non hanno invece mai smesso di colpire i più anziani e le persone fragili o immunocompromesse.
Lo scorso anno erano stati quasi 588 mila i toscani a richiedere e ottenere la quarta dose di vaccino, pari al 16,6 per cento degli aventi diritto. Numeri piuttosto piccoli che all’assessorato regionale alla Salute fanno pensare che, nei prossimi mesi, nessuno tra quelli che la vorranno rimarranno senza dose. Ieri la ripartenza del sito Prenota Vaccino (https://prenotavaccino.sanita.toscana.it ) è stata in sordina: senza un battage pubblicitario e con l’annuncio del nuovo via libera arrivato neppure un’ora prima della riapertura, nelle prime quattro ore di prenotazioni gli appuntamenti presi sono stati appena cinquecento.
Giulio Gori – Corriere Fiorentino, 27 settembre 2023