Montecatini ospita un centinaio di profughi fuggiti dall’Afghanistan
Li hanno accolti con caramelle e lecca lecca. Sono i bambini afghani che da ieri sono ospiti di Montecatini con un gruppo di 112 profughi afghani, tra cui tante donne e bambini, anche neonati. Sono stati dislocati in tre alberghi sanitari della città, dove passeranno un periodo di quarantena non inferiore a 10 giorni.
La Protezione Civile ha immediatamente offerto un primo rifornimento alimentare e di biancheria intima, visto che in molti hanno lasciato il loro paese con quello che avevano addosso. Tra i bambini, non si sono notate scene di disperazione o pianti. Il personale della Croce Rossa, prima dell’ingresso in hotel, ha consegnato ad ognuno di loro un leccalecca o caramelle. Negli occhi tanta stanchezza, certo, ma anche tanta gioia per lo scampato pericolo con la consapevolezza di essere arrivati in un paese amico, con i talebani lontani migliaia di chilometri ormai.
E’ probabile che nei prossimi giorni arrivino un altro centinaio di profughi afghani