Conclusi i lavori di ripiantumazione di 70 nuovi alberi nel parco termale
Si è conclusa nella giornata odierna l’importante fase di ripiantumazione nel parco termale da parte degli agronomi e dai tecnici di Euroambiente.
Un lavoro iniziato nella seconda quindicina di ottobre dopo la triturazione delle vecchie ceppe: come già annunciato si trattava delle 61 nuove alberature suddivise in questo modo. 23 nuovi tigli, 4 aceri, 2 frassini, 5 roveri, 5 farnie fastigiate, 3 ligustri, 2 cedri, 12 lecci, 4 pini, 1 salice.
Per impreziosire il patrimonio arboreo, nel cuore verde della città, sia nella parte più alta (zona della Torretta) che scendendo in direzione del prato centrale e poi in direzione delle Leopoldine, è stato deciso di ripiantare una decina di esemplari in più, tra i quali alcuni pini, per un conto complessivo di circa 70 alberature in pineta.
Le scelte sono state fatte sulla base di criteri scientifici, concordate con la Sovrintendenza e rispecchiano un approccio conservativo del parco, realizzato una volta rimosse le piante malate o pericolose (prime due settimane di ottobre): la piantumazione ha seguito il cronoprogramma previsto, come confermano i tecnici di Euroambiente, gestori del verde pubblico.
IL PROGETTO PARCO
Dopo aver ottenuto i necessari nulla osta dalla Sovrintendenza, arrivano importanti novità per il verde pubblico. Il Comune di Montecatini Terme dal prossimo mese di novembre inizierà una serie di ripiantumazioni in pineta, per un totale di 61 esemplari: un lavoro molto atteso per riqualificare con nuove essenze viali e vialetti, oltre ai cantieri già aperti da alcune settimane per rifare quelli storici assieme ai lampioni.
Nello specifico si tratterà della “nascita” di 23 nuovi tigli, di 4 aceri, di 2 frassini, di 5 roveri, di 5 farnie fastigiate, 3 ligustri, 2 cedri, 12 lecci, 4 pini, 1 salice: un totale di appunto 61.
L’ampio lavoro di restyling funzionale del parco termale passerà preliminarmente dall’abbattimento di 27 alberature, di cui 21 pini e altre sei piccole essenze: per gli abbattimenti rimasti si inizierà già questa prima settimana di ottobre (tempo permettendo), mentre nella seconda quindicina del mese di ottobre si procederà alla triturazione delle ceppe per avere poi strada libera per le ripiantumazioni vere e proprie.
E’ importante sottolineare che dopo anni di stallo, il Comune, dopo aver acquisito il parco termale, ha potuto iniziare a riversare su di esso importanti risorse con l’intenzione e l’obiettivo di studiare progetti che oggi vedono finalmente la loro attuazione con interventi di riqualificazione della parte a verde, che seguono quelli attualmente in corso nei vialetti interni.
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Fonte: Comune di Montecatini Terme / Matteo Baccellini – Ufficio stampa