Domenica Montecatini celebra la giornata Internazionale contro la violenza sulle donne
Il 25 novembre è la Giornata Internazionale contro la violenza sulle Donne, istituita dall’ONU nel 1999. Con tale significativa istituzione l’ONU si poneva l’obiettivo di sensibilizzare tutta la popolazione mondiale sull’argomento dando, in contemporanea, supporto alle donne vittime di violenza fisica e psicologica.
Da qualche anno nel nostro Paese il Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio ha istituito un numero verde, il 1522, attivo 24 ore su 24, a cui rivolgersi per casi di violenza o stalking sulle donne. Un numero da chiamare prima che accada qualcosa di irreparabile, per prevenire drammi ancora più gravi che nella maggior parte dei casi si consumano all’interno delle mura domestiche.
Dato che non è scontata la conoscenza delle strutture presenti sul territorio e il servizio offerto da questo numero telefonico il Comune di Montecatini Terme, così come la Regione Toscana, ha deciso di celebrare la Giornata internazionale contro la violenza sulle Donne rilanciando la campagna del numero verde 1522, attraverso l’affissione di un’apposita locandina negli esercizi commerciali aderenti al CCN, iniziata già da martedì 20 novembre.
Stamani nel corso di una conferenza stampa con il vicesindaco Rucco, l’assessore Bracali e la presidente della commissione Pari Opportunità, Siliana Biagini, sono state presentate le iniziative della città: oltre all’accensione di rosso della facciata del Municipio, prevista per domenica prossima alle 17, simbolo della lotta alla violenza, è previsto sempre per domenica un evento a sorpresa alle 15,30 in Piazza del Popolo, organizzato da Antonella Lombardo.
La prevenzione parte proprio nel pubblicizzare l’esistenza di questo servizio, collegato alla rete dei Centri antiviolenza e alle altre strutture per il contrasto alla violenza di genere presenti sul territorio. Un numero di pubblica utilità accessibile gratuitamente da tutta Italia, sia da rete fissa che mobile, con operatrici e operatori capaci di parlare in varie lingue e pronti ad indirizzare la persona che chiama al Centro di ascolto e di aiuto più vicino. L’obiettivo è quello di favorire l’emersione del fenomeno attraverso la sensibilizzazione e incentivare la presa di coscienza, la denuncia e la richiesta di aiuto.
Fonte: Comune di Montecatini Terme / Matteo Baccellini – Ufficio stampa