Coronavirus: Tettuccio tricolore. Il sindaco Baroncini illustra tutti i provvedimenti adottati

La speranza viene da una bella immagine postata di recente dal sindaco Luca Baroncini: il Tettuccio si è tinto di tricolore in questo periodo difficile di lotta al Coronavirus. Ecco cosa scrive il sindaco: “La tua maestosità non la chiuderà mai nessuno…
Questo incubo finirà, perché nessuna notte è mai troppo lunga da impedire al sole di risorgere… e quando ripartiremo saremo più belli e più grandi di prima!”.

Il sindaco Baroncini ha postato un bilancio dell’attività realizzata dal Comune per questa particolare situazione di emergenza. Eccola:

Da quando questo terribile virus è arrivato in Italia, ho provveduto ad emanare diverse ordinanze nel tentativo di ridurre le occasioni di contagio e quindi gli assembramenti di persone, talvolta anche anticipando i decreti nazionali che poi di fatto hanno superato alcuni di questi interventi. A Montecatini Terme però sono arrivati qualche giorno prima, con l’auspicio di aver contribuito a rasserenare la cittadinanza e aver ridotto i rischi. 
Ho deciso di ricordare qui di seguito tutte le misure a mia firma per la tutela della salute pubblica, e la gestione dell’emergenza Covid-19:

1-Attivazione del Centro Operativo Comunale di Protezione Civile per l’assistenza alla popolazione;
2-Sospensione del mercato settimanale del Giovedì, del mercatino “Grocco-La Salute” e del “mercato coperto”;
3-Chiusura al pubblico degli uffici comunali, se non su appuntamento per attività indifferibili da rendere con presenza fisica;
4-Chiusura al pubblico dei cimiteri comunali;
5-Divieto di accesso nei principali parchi pubblici;
6-Sospensione del pagamento della sosta negli “stalli blu”;
7-Sospensione dell’attività di gioco con vincite in denaro all’interno di tabacchi ed edicole;
8-Rinvio delle scadenze per il pagamento della tassa di occupazione suolo pubblico (COSAP) e dell’imposta di pubblicità.

Per far sentire la vicinanza del Sindaco, in tutti questi giorni ho quotidianamente informato la città, ho spiegato le ordinanze cercando di tradurle in un linguaggio semplice, ho fatto sentire la mia presenza tramite la telefonata nelle case o il servizio whatsapp (più istituzionale), durante la notte ho cercato di rispondere alle centinaia di messaggi che mi avete mandato, ho risposto a tutte le telefonate. E l’ho fatto senza alcuna esitazione, perché sento forte dentro di me la responsabilità e il senso del dovere legati al mio ruolo, nel tentativo di tranquillizzare ma al contempo far capire la necessità dello stare separati. E tanto c’è ancora da fare, per cui continuerò in questo modo!
Prima cosa tra tutte distribuire mascherine. Abbiamo già iniziato nei giorni scorsi con le iniziali dotazioni partendo dalle forze dell’ordine e dalle associazioni che fanno volontariato, perché stanno al “fronte” per aiutare tutti gli altri. Non mancheremo di comunicarvi modalità e tempistiche. 
E per qualsiasi cosa, io sono qui, come gli assessori, i consiglieri e dipendenti comunali.. al servizio della nostra città. Grazie per tutto l’affetto e il supporto che mi testimoniate ogni giorno.