Conclusi gli interventi sull’acquedotto comunale con l’obiettivo di recuperare le perdite

Si sono conclusi gli interventi programmati sulla rete idrica. Come comunica il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici Alessandro Sartoni, sono stati tre i lavori eseguiti in contemporanea sul sistema acquedotto a servizio della città ed è importante che la cittadinanza ne abbia notizia e non si limiti a percepire gli “effetti collaterali” cioè scavi e deviazioni di traffico.
Particolare rilievo ricopre quello condotto in via Lucchese all’incrocio con Via Mascagni, dove è stato risanato un nodo fondamentale della tubazione adduttrice proveniente dalla centrale Sant’Allucio che da qui si dirama poi in tutto il territorio.  Si è trattato di un intervento tutt’altro che secondario, non semplice ma assolutamente necessario.
Acque, gestore che si occupa dell’acquedotto locale dal 2022, è stata chiamata a spostare un tratto di tubazione e, contemporaneamente, a inserire al suo interno una serie di apparati di apertura e chiusura, e alcuni misuratori di portata. 
L’insieme di queste operazioni garantirà una migliore gestione del servizio idrico, attraverso una più semplice ispezionabilità dell’infrastruttura, la possibilità di sezionare la rete in più punti (in modo da circoscrivere le zone con mancanze d’acqua in caso di guasto, evitando ad esempio di interessare la zona Musicisti con chiusure temporanee) e il monitoraggio in tempo reale di possibili perdite della rete (al fine di accelerare i tempi di riparazione). I disagi alla mobilità delle scorse settimane, pur limitati, sono stati inevitabili per poter svolgere un’attività fondamentale per il buon funzionamento del servizio idrico.
Come molti cittadini probabilmente avranno notato, anche in altre zone del territorio comunale sono in corso interventi puntuali allo scopo di dotare la rete idrica degli strumenti di misurazione di portata e telecontrollo, necessari al monitoraggio delle condotte e della risorsa idrica, in modo da perfezionare la lotta alle perdite e il contenimento dei guasti. 
Si stima che con gli interventi effettuati in questi mesi si siano recuperate perdite per 20 litri al secondo, cosa che darebbe serenità alle famiglie e agli operatori economici nell’affrontare la stagione estiva e segnerebbe un bel passo avanti nella qualità del servizio erogato e nell’uso sostenibile delle risorse idriche esistenti, perfettamente in linea con l’approccio “One Health” che è stato promosso nella pubblica amministrazione.
Questa attività proseguirà anche in futuro, poiché rappresenta uno degli impegni strategici di Acque su tutto il territorio gestito, coerentemente agli impegni di gestione sostenibile delle risorse idriche indicati dall’Obiettivo 6 dell’Agenda 2030.