
|
Il
rilancio delle terme di Montecatini passa dai progetti
firmati dall'architetto Massimiliano Fuksas, che vuole che a
Montecatini «l'acqua deve tornare parte della scena
urbana. Il paesaggio è il canovaccio su cui ripensare
l'architettura."
E' pronto il Master plan sul nuovo "Villaggio dell'acqua"
studiato all'architetto Massimiliano Fuksas per la
società Terme di Montecatini Immobiliare Spa. Una
rivisitazione del villaggio termale, che esalta la
visualizzazione delle acque, nel rispetto del patrimonio
architettonico della città.
Al momento due plastici, alcuni poster e un filmato
illustrano gli interventi del nuovo volto del villaggio
termale, che vedrà la rivisitazione della pineta per
renderla più fruibile al turismo con interventi sul
verde, la ristrutturazione dell'edificio e della piscina
termale alle Terme Leopoldine, la realizzazione del parco
piscine alle Terme della Salute e il restyling dell'Istituto
Grocco.
Una serie di opere importanti ma non invasive, che esaltino
le bellezze del passato coniugandole all'efficienza e alla
funzionalità del termalismo moderno, garantendone la
continuità. Continuità architettonica che
è assicurata dalle capacità di Fuksas,
professionista capace di cogliere perfettamente lo spirito
della città termale e il suo bisogno di tornare a
risplendere sul panorama internazionale.
"Una necessità cui vogliamo rispondere con la
realizzazione di opere molto belle" afferma Giulio Baldi,
presidente delle Terme di Montecatini "opere che prevedono
un'unitarietà di strategia nel lungo periodo di
recupero e proprio per questo abbiamo richiesto il Master
plan allo Studio Fuksas. Vogliamo evitare interventi
frammentari, parziali, a macchia di leopardo perseguendo e
proseguendo la logica di villaggio termale iniziata dagli
architetti delle origini. Si realizzeranno, dopo le dovute
autorizzazioni della Sovrintendenza ai Beni Culturali, opere
importanti e indiscutibilmente di straordinaria bellezza,
affinché Montecatini sia ancora stupenda tra cento
anni come lo è ora grazie agli interventi di cento
anni fa. Le opere relative ai beni termali e al parco
presentate oggi dall'architetto prevedono un investimento
economico di 30 milioni di euro la cui copertura è
prevista per 1/3 con mezzi propri e per 2/3 con il ricorso
al credito a medio e/o lungo termine (credito bancario e/o
prestiti obbligazionari). Se autorizzati a completare il
recupero anche degli altri beni costituenti il grande
compendio immobiliare, abbiamo già pensato di
proporre ai soci altre forme di finanziamento non onerose
quali gli aumenti di capitale sociale aperti, azionariato
diffuso e popolare e la costituzione di un fondo
immobiliare."
Tecnicamente la progettazione architettonica e la direzione
artistica sono affidate alla studio Fuksas, mentre la
progettazione strutturale, impiantistica ed acustica sono
compito delle Terme di Montecatini che si stanno adoperando
per costituire un team qualificato di ingegneri.
La parola di Nicola Angelo Fortunati, amministratore
delegato delle Terme di Montecatini: "Siamo molto
soddisfatti per il rispetto dei tempi, Fuksas ha presentato
al nostro Consiglio di amministrazione entro un mese esatto
dall'incarico il Master plan, dopodiché abbiamo
lavorato congiuntamente, con i nostri uffici per fornire
tutti quei contenuti necessari ad affiancare la
progettazione dello Studio Fuksas. E' stato un mese di
lavoro intenso ed è solo il preludio ma ottimismo ed
entusiasmo sono dalla nostra, insieme all'ottima dialettica
che si è instaurata tra il CDA e lo Studio Fuksas il
quale sta interpretando perfettamente le linee concettuali
di intervento richieste dalla nostra azienda".
"A Montecatini è previsto, secondo Fuksas, un
intervento leggerissimo che accarezza il territorio.Il
programma del progetto è volto a sviluppare una
piattaforma di base su cui strutturare un futuro sviluppo
del complesso termale in stretta connessione con la
città. Filo conduttore, la riscoperta dell''acqua
come elemento di connessione e ricucitura dell'attuale
frammentazione dell'offerta termale, nell'ottica della
creazione di un unico grande " Villaggio dell'Acqua".
Il progetto si sviluppa e prende forma attraverso la
valorizzazione della Pineta, la rifunzionalizzazione dello
Stabilimento Leopoldine, per terminare nel nuovo intervento
del Parco delle Piscine alle Terme La Salute.
I servizi
Benessere
Ricche di risorse e occasioni per chi cerca un'offerta
termale completa, le Terme di Montecatini, il cui Centro
benessere è situato presso lo stabilimento Excelsior,
abbinano ai riconosciuti benefici delle tradizionali acque e
fango termali, le più innovative metodologie di
benessere e bellezza, quali massaggi, trattamenti corpo e
viso, programmi di snellimento, relax o benessere. Lo staff
delle Terme, grazie alla sua esperienza e competenza, sa
consigliare ad ogni ospite i trattamenti o i programmi per
rispondere ad ogni specifica esigenza.
Benessere olistico
Perfettamente in linea con la nascita del "Sistema
Montecatini", fra le principali novità offerte dalle
nuove Terme è importante ricordare l'apertura al
mondo dell'Olismo. A partire dall'Aprile 2007 le Terme di
Montecatini offriranno una nuova serie di trattamenti, uno
spazio specifico e i migliori professionisti esperti in
Discipline Ayurvediche per offrirvi un'esperienza unica di
benessere.
In base alla teoria dell'Olismo, l'intero è un tutto
superiore rispetto alla somma delle sue parti, così
come il risultato dell'esperienza vissuta grazie al "Sistema
Montecatini" sarà superiore, per qualità ed
efficacia, ai singoli momenti trascorsi alle Terme e nelle
diverse attività a disposizione degli ospiti per
trascorrere il proprio tempo libero.
Estetica
Per un servizio completo, il Centro Benessere mette a
disposizione dei propri ospiti anche trattamenti specifici
di bellezza, quali abbronzatura corpo e viso, make up
personalizzato, manicure, pedicure e depilazioni.
Termalismo classico
La validità delle cure termali è dimostrata
oltre che da studi clinici di rilevanza internazionale dai
risultati che milioni di persone ottengono ogni anno nelle
varie stazioni termali italiane ed europee.
Montecatini, riconosciuta realtà termale di interesse
internazionale deve le sue fortune terapeutiche alle acque
salso-solfato-alcaline che sgorgano dalle sue sorgenti
(Leopoldina, Regina, Tettuccio, Rinfresco) e che fin dal
Medio Evo sono celebrate negli scritti di Clinici antichi e
moderni.
La possibilità di sfruttamento di queste sorgenti
naturali per le più disparate affezioni dell'apparato
gastrointestinale, otoiatrico, reumoartropatiche e
vascolari, consentono di intervenire su migliaia di utenti
che annualmente affollano la stazione termale.
Una serie completa di terapie naturali, che rispondono al
desiderio di star bene e sentirsi in forma.

|


|