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E'
morto luomo che ha inventato la televisione italiana,
è morto il Re del quiz, un amico di tutte le
famiglie, ma anche dei montecatinesi e di tanti turisti che
hanno frequentato la città e le sue terme.
Mike Buongiorno, infatti, era un grande amico di Montecatini
dei tempi doro, dove era stato protagonista di tante
manifestazioni e spettacoli. Nel 1950, da appassionato
ippico, partecipò e vinse una corsa gentlemen
allippodromo Sesana e cinque anni dopo
partecipò al Rally del cinema che fece tappa
nella nostra citta insieme a Edy Campagnoli (nella
foto di Rosellini), la mitica valletta di Lascia
e raddoppia, e a tante altre star del cinema come Sophia
Loren e Alberto Sordi. Successivamente è stato
conduttore di spettacoli alle Panteraie, al Kursaal &emdash;
dove ripropose una puntata di Rischiatutto insieme al
campione fiorentino e farmacista Andrea Fabbricatore, e al
Gambrinus che ebbero sempre grande successo.
Era amico dei gestori di questi locali: Inigo Cortesi e gli
indimenticati Renzo Stinchetti e Osvaldo Tognozzi.
E morto Mike Bongiorno, 85 anni portati
meravigliosamente, 85 anni con ancora tanta voglia di fare
televisione se non fosse arrivato un infarto fatale.
Italoamericano, figlio di madre torinese, il nonno paterno,
Michelangelo Bongiorno, era emigrato da Campofelice di
Fitalia a quel tempo frazione di Mezzojuso in Sicilia, dove
aveva una bottega. Tornò, ancora piccolo, con la
madre a Torino, dove frequentò il liceo classico.
Durante
la seconda guerra mondiale, abbandonò gli studi e,
grazie alla sua conoscenza dell'inglese, fu impiegato come
staffetta per le comunicazioni tra Alleati e gruppi
partigiani. Fu catturato dalla Gestapo e messo al muro per
essere fucilato, ma si salvò perché fu
perquisito e gli agenti tedeschi gli trovarono i documenti
americani. Allora lo portarono nel carcere di San Vittore a
Milano. Fu liberato prima della fine del conflitto grazie ad
uno scambio di prigionieri di guerra tra Stati Uniti e
Germania.
Tornò a New York, e dal 1946 lavorò presso la
sede radiofonica del quotidiano Il progresso
italo-americano. Con Corrado era il presentatore
più popolare in Italia, dove, nel 1953, si
trasferì per contribuire alla nascita della
televisione. E, seppure Corrado apparve prima nelle
trasmissioni sperimentali TV, dalla Triennale di Milano, fu
Bongiorno a presentare la prima trasmissione in onda dalla
TV di Stato italiana (RAI), cioè Arrivi e
partenze. Nel 1955/56 presentò alla radio il
programma a quiz Il motivo in maschera, con
l'orchestra diretta da Lelio Luttazzi. Sulla stessa
falsariga, tra il 1967 e il 1970, Mike Bongiorno
condurrà la trasmissione radiofonica pre-serale
Ferma la musica!, con il complesso diretto
inizialmente da Gorni Kramer e poi da Sauro Sili.
Nel 1955 Bongiorno recitò nel film Il prezzo della
gloria e in alcuni fotoromanzi, e subito dopo
lanciò il primo quiz della televisione italiana,
Lascia o raddoppia? (versione italiana del quiz
americano The 64.000 $ Question). Lascia o
Raddoppia? era un quiz che ti poteva far diventare ricco
e dimenticare tutte le pene dellimmediato dopoguerra.
Nel 1960 egli intraprende la conduzione del programma di
successo Campanile sera, prosegue la sua carriera nel
1963 con la seguitissima trasmissione La fiera dei
sogni e nel 1966 con Giochi in famiglia.
A partire dal 1963, ha condotto ben undici edizioni del
Festival di Sanremo, l'ultima nel 1997 con Valeria Marini e
Piero Chiambretti.
Altri quiz di grande successo dell'epoca Rai furono invece
Rischiatutto, del 1970 e Scommettiamo?, del
1976. Mike Bongiorno fu uno dei primi grandi conduttori a
lavorare con le televisioni private e contribuì, con
l'imprenditore Silvio Berlusconi, alla nascita della
televisione commerciale (da sempre monopolio statale).
È stato testimonial di alcune campagne pubblicitarie
tra cui l'olio Cuore (insieme al figlio Leonardo) e Wind
Infostrada insieme a Fiorello.
Ha conseguito il titolo di dottore presso
l'università IULM di Milano nell'agosto del 2007.
Il 26 marzo 2009 viene comunicato che Mike Bongiorno aveva
firmato un contratto con Sky, grazie al quale avrebbe
condotto sul canale 109 Sky Uno 12 puntate del famoso quiz
Rischiatutto, ribattezzato per l'occasione
RiSKYtutto.
La notte fra il 7 e l'8 settembre 2009, è morto colto
da un infarto mentre si trovava all'hotel Metropole di
Montecarlo per una breve vacanza con la moglie Daniela. In
suo onore funerali di Stato nel Duomo di Milano.
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