Luca de Simone

C'è anche un significativo pezzetto di storia di Montecatini nella ultra centenaria vita della stilista Micol Fontana, scomparsa alcune settimane fa a 101 anni: nel 1996 arrivò infatti in città al festival della cultura femminile "Se dici donna", ideato dall'assessore Bruno Ialuna e da Fabrizio Raffaelli.
In quell'occasione Fontana fece una sua sfilata di abiti storici tratti da film celebri nella splendida cornice del Tettuccio. Una serata ben riuscita, tanto che nel salutare il pubblico si congedò così: "Ho fatto sfilate in tutto il mondo ma mai in un posto bello così". 
"Una frase di cui andare ancora molto fieri - commenta Ialuna - sono passati quasi vent'anni ma ricordo benissimo quella serata e lo stile inconfondibile delle sorelle Fontana. Montecatini fece un'ottima figura. Mi piace ricordarlo omaggiando la memoria di una delle figure di spicco della moda italiana".
«Sentito cordoglio per la perdita della grande stilista Micol Fontana, pioniera della moda italiana, celebre couturier che assieme alle sorelle Zoe e Giovanna nel dopoguerra fondò a Roma la storica sartoria amata da tutte le dive del cinema dell'epoca. Il suo contributo al cinema italiano è indiscusso e con lei la commistione moda-cinema ha toccato i livelli più alti. Esprimo la mia gratitudine per il lavoro che Micol ha svolto in questi anni e per aver, con la sua arte, esaltato ancora di più la bellezza della donna con un elemento chiave: la semplicità».
Da Roma, dove si erano trasferite dall'Appennino emiliano, Traversetolo, le tre sorelle 20enni sono arrivate a Roma prima della Seconda Guerra Mondiale.
“Eravamo sartine. Dopo la quinta elementare aiutavo la mia mamma a cucire. Il caso ci portò a Roma e la nostra prima pierre fu la portiera. Sono tre ragazze giovani di Parma – diceva – e sono brave, provate. Abbiamo cominciato dalle principesse romane, Torlonia, Colonna, Borghese, Savoia. La nostra mannequin de societé partecipava ai salotti vestita con un nostro abito e poi il giorno dopo ci portava le clienti“.
Furono scelte per confezionare l'abito di matrimonio di Linda Christian con Tyrone Power, arrivando poi a vestire Liz Taylor, Audrey Hepburn, Grace Kelly, Jacqueline Kennedy, Joan Collins, Soraya, Ava Gardner e Anita Ekberg.
Nata nel 1913, uno degli aneddoti più belli di Micol era legato proprio al "mercato" estero: «Non sapevo una parola di inglese, ma per noi parlavano le collezioni. Le americane ci amavano per la nostra sobrietà pratica e l'eleganza pacata». Ora, per lei, parlerà la sua Fondazione, nata nel 1994 e archivio di tutte le creazioni delle mitiche sorelle, ad appannaggio di giovani e appassionati.